TORTELLI DOLCI CON CONFETTURA DI PRUGNE

 

Andiamo sul viale dei ricordi.

Ero un pargoletto di 9/10 anni e mia zia, non chiedetemi perché, per andare dal suo parrucchiere di fiducia si spostava da Milano a Parma, per la precisione a Fontanellato.

Ovviamente questa era la motivazione ufficiale di queste trasferte...la motivazione reale è che mio zio mollava mia zia dal parrucchiere e andava a fare shipping di prosciutti, salami e formaggi.

Potevo io risparmiarmi questa gita del sabato? Ma ovviamente no...

Un ricordo che ho è di questi biscotti ripieni, super semplici, di cui mi abbuffavo.

INGREDIENTI

Farina - 500g
Zucchero - 175g
Burro freddo - 175g
Uova - 4
Lievito per dolci - 1 bustina
Arancia - 1 
Sale - pizzicate
Confettura di prugne


PROCEDIMENTO
Come prima cosa mi andate a sfogare le vostre ansie represse contro l'arancio e grattugiate tutta la buccia.
Il resto dell'arancio tenetelo perché se la frolla non dovesse starvi insieme potete spremerci un po' di succo così la aromatizzerete di più.
Cosa prevede la preparazione standard della frolla? Ma ovviamente di sabbiare. 
Cutter (l'aggeggio migliore che ci sia) burro farina e fate girare...come i vostri zebedei quando proprio non ci state di testa.
Mettete tutto in una ciotola e mi aggiungete tre tuorli e un uovo interno, lo zucchero, il lievito, la scorza d'arancia e un pizzico di sale.


Impastate come solo voi sapete fare e rendete orgogliosa la Bree van De Kamp dentro ognuno di voi (se non capite questa citazione vi disconosco).

In questo caso vi sconsiglio di mettere il panetto in frigo a riposare...mi andate prima a stenderlo col mattarello.
Carta da forno sopra e sotto e mattarello.
Olio di gomito e mi stendete la frolla fino ad uno spessore di 2/3 mm.
Non abbiate paura di farla troppo sottile (io infatti ho sbagliato)...in cottura prima di tutto si gonfierà per il lievito e poi se rimane più sottile si sentirà di più il ripieno.
Adesso si, dopo aver steso andate in frigo per  30 minuti buoni.
Coppa pasta rotondo oppure va benissimo un bicchiere.
Mi tagliate dei dischi di frolla e siate parsimoniosi in modo che ve ne vengano il più possibile.
Su ogni disco mettete un cucchiaio abbondante di confettura.
Mi chiudete a mezzaluna e sigillate i bordi.
Io ho usato i rebbi di una forchetta...se a voi vengono in mente metodologie più creative date pure sfogo al vostro io alternativo.
Mi andate avanti così fino a finire tutti gli ingredienti.

Forno statico a 180 gradi per 20 minuti.
Che te lo dico a fare? Una bomba con un procedimento semplice...a Parma la sanno lunga ragazzi.

In più quando li ho portati a mia zia li ha riconosciuti subito ed è pure scattata la lacrima facile.

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